Governance delle risorse Azure semplificata con i Quota Groups

Chi lavora con infrastrutture su Azure lo sa bene: tutto fila liscio fino a quando ci si scontra con i limiti di quota. I deployment automatizzati falliscono, si aprono ticket di supporto, si attendono approvazioni da Microsoft e si perdono ore preziose
Da oggi questo scenario appartiene al passato: Azure Quota Groups è ufficialmente disponibile in General Availability (GA).

Gli Azure Quota Groups introducono un nuovo modello di gestione centralizzata delle quote di calcolo (compute) che consente di assegnare, riallocare e monitorare i limiti di risorse tra più sottoscrizioni, senza dover gestire ogni singola subscription separatamente.
Con questa funzionalità sarà possibile pianificare e scalare le risorse in modo autonomo e flessibile, senza dover attendere l’intervento del supporto Microsoft per ogni singola modifica.

Perché Azure Quota Groups è un game changer?

Riassumiamo quelli che sono i principali vantaggi:

  • Gestione centralizzata delle quote
    È possibile assegnare un gruppo di quote a livello di tenant o management group, e poi distribuire dinamicamente le risorse tra più sottoscrizioni.
  • Self-service e automazione
    I team possono gestire internamente l’allocazione delle risorse con strumenti self-service, integrabili nei propri flussi DevOps, senza vincoli esterni.
  • Meno ticket, più agilità
    Basta con le richieste di aumento quota per ogni sottoscrizione: con un’unica richiesta approvata si può poi ridistribuire la capacità in autonomia.
  • Adatto a scenari su larga scala
    Ideale per chi gestisce ambienti con molteplici sottoscrizioni, come cloud platform team, MSP, enti pubblici e grandi aziende.
  • Integrazione con policy e governance
    Quota Groups si inserisce perfettamente nei modelli di governance di piattaforma, permettendo visibilità e controllo centralizzato.

Come funziona

Una volta configurato un Quota Group, è possibile:

  • Richiedere quote a livello di gruppo per ogni famiglia di risorse (es. vCPU per serie di macchine)
  • Assegnare dinamicamente le quote alle sottoscrizioni membri
  • Monitorare l’utilizzo e riconfigurare i limiti in base alla domanda

Tutto questo è accessibile tramite Azure Portal, Azure CLI o REST API e supporta la gestione programmabile in ambienti automatizzati.

Conclusioni

Con Azure Quota Groups, Microsoft risponde a una delle esigenze più sentite dagli architetti cloud e dai team di piattaforma: gestire le risorse in modo efficiente, scalabile e senza colli di bottiglia operativi.
È una funzionalità che semplifica la vita a chi progetta e gestisce ambienti su larga scala, riducendo tempi morti e aumentando il controllo interno.

Se oggi gestisci le quote una subscription alla volta, forse è il momento di ripensare il tuo approccio…

Documentazione ufficiale: Azure Quota Groups – Microsoft Learn