SQL Server 2025 e l’Integrazione AI Nativa

SQL Server 2025 non è più solo un database

La stored procedure di sistema sp_invoke_external_rest_endpoint rappresenta il vero cuore dell’integrazione AI in SQL Server 2025.
Per la prima volta, il motore del database è in grado di effettuare chiamate HTTP/HTTPS verso endpoint REST direttamente da codice T-SQL, senza dover passare da componenti esterni, middleware o servizi applicativi intermedi.

Questo significa che SQL Server può:

  • inviare richieste strutturate (tipicamente in formato JSON)

  • ricevere risposte JSON complesse

  • analizzarle, salvarle e utilizzarle all’interno delle stesse transazioni e logiche T-SQL

Dal punto di vista architetturale è un cambiamento importante: il database smette di essere un semplice “consumatore passivo” di dati e diventa un attore attivo, capace di dialogare con servizi esterni come motori di Intelligenza Artificiale, API di traduzione, classificazione, analisi del testo o generazione di contenuti.

Nel contesto dell’AI questo apre scenari molto interessanti. Qualsiasi servizio che esponga un’API REST – da Google AI ad Azure OpenAI, fino a servizi custom aziendali – può essere integrato direttamente nel database.
Il risultato è un flusso molto più lineare: i dati nascono nel database, vengono arricchiti o trasformati tramite l’AI e tornano immediatamente sotto il controllo di SQL Server, con logging, auditing e tracciabilità completi.

In pratica, sp_invoke_external_rest_endpoint trasforma SQL Server 2025 in un vero orchestratore di servizi, riducendo la complessità dell’architettura e permettendo di sperimentare (e progettare) integrazioni AI in modo rapido, diretto e sorprendentemente naturale per chi lavora già in T-SQL.

Sintassi e Parametri

EXEC @return_value = sp_invoke_external_rest_endpoint
    @url = N'https://api.example.com/endpoint',
    @method = 'POST',                    -- GET, POST, PUT, DELETE, PATCH
    @headers = N'{"Custom-Header":"value"}',
    @payload = N'{"key": "value"}',      -- Body della richiesta (JSON)
    @timeout = 60,                       -- Timeout in secondi (default 30)
    @credential = [CredentialName],      -- Database Scoped Credential (opzionale)
    @response = @response OUTPUT;        -- Risposta JSON completa

Vantaggi Rispetto ad Approcci Tradizionali

Il vantaggio principale di questa neutralità è architetturale:
la logica applicativa rimane nel database, mentre il provider AI può cambiare nel tempo senza dover riscrivere stored procedure o flussi di business. È sufficiente adattare URL, header e payload JSON per passare da un servizio all’altro.

Aspetto SQL Server 2025 Middleware/API Azure Functions
Complessità ✅ Bassa – Solo T-SQL ⚠️ Media – Codice + Deploy ⚠️ Media – Portal + Codice
Latenza ✅ Minima – Chiamata diretta ⚠️ Aggiuntiva – Hop extra ⚠️ Cold start possibile
Transazioni ✅ Integrate nativamente ❌ Gestione manuale ❌ Gestione manuale
Manutenzione ✅ Un solo punto ⚠️ Multipli componenti ⚠️ Monitoring separato
Costo Infra ✅ Zero aggiuntivo ❌ Server/Container ⚠️ Pay-per-execution

Provider AI supportati

La stored procedure sp_invoke_external_rest_endpoint è completamente agnostica rispetto al provider AI.
Dal punto di vista di SQL Server 2025 non esistono modelli, LLM o piattaforme specifiche: esiste semplicemente un endpoint REST con cui comunicare.

Questo approccio rende l’integrazione estremamente flessibile. Qualsiasi servizio che esponga un’API HTTP/HTTPS può essere richiamato direttamente da T-SQL, che si tratti di grandi provider cloud come Google AI, Azure OpenAI, OpenAI o Anthropic, oppure di servizi custom sviluppati internamente in azienda.

In questo modo SQL Server 2025 diventa un vero punto di integrazione centrale, capace di orchestrare servizi AI diversi mantenendo controllo, tracciabilità e coerenza, senza legarsi in modo rigido a una singola tecnologia o fornitore.

Provider Autenticazione Modelli Principali Ideale Per
Google AI API Key nell’URL Gemini 2.5 Flash/Pro Testing, sviluppo, budget limitato
Azure OpenAI Header api-key + Credential GPT-4o, GPT-4 Turbo Enterprise, compliance Azure
OpenAI Header Authorization Bearer GPT-4o, o1-preview Modelli più recenti
Anthropic Header x-api-key Claude 3.5 Sonnet/Opus Testi lunghi, analisi

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